Evasione
Righe dal duro lembo strappato
Di una poesia sofferente,
Gemma sempre ribelle
Degli arditi schemi della mente
Con coraggio mai affaticato
Mia seconda pelle.
Desiderato nuovo orizzonte
Dagli incerti e lievi contorni
Forte ti cerco meta,
Sì come ondeggian lesti gli storni
Quando al migrar le ali han pronte,
Nulla mi inquieta.
Si inseguono ora nei pensieri
Rifrazioni dall’infinito tinte
Abile suggestione
Senza frasi dai dolori cinte
ma sei tu, ancor oggi come ieri
l’amata evasione.