Stanchezza
Posa le tue grandi ali
sfiorando i maturi fianchi
mentre curvo sui tuoi anni
chini il capo nei ricordi.
La mente vaga leggera
nello spazio sconfinato
e nel tempo infinito,
curando preziose memorie
di quando l’aria libera,
come un braccio forte,
con vigore ti sosteneva.
Osservi le stanche orme,
tracce di un passo incerto
cullato delicatamente
dalla brezza degli anni.
Pensieri addolciti e lievi
brillano ora come nuove stelle
là dove nella stagione giovane
recarono danno e dolore,
dal petto alle ossa
dalle spalle alle braccia
inevitabili gravi fardelli.
È una stanchezza amica,
serena e dal tepore morbido
che scivola dalla mente
alle mani non più fredde.
Poesie di Arnaldo Balatroni – Tutti i diritti riservati – E’ consentita la condivisione e la riproduzione solo citando l’autore.