Sbrodolo
Oh, amore, quale delizia
Per le pupille mie!
Qual gradito gusto
Per le papille mie,
Quando vorace
Vorrei assaggiarti
Come una cozza
O una vongola verace!
Sei così eterea,
Bianca in viso
Che mi pari…
Ecco, sì, Biancaneve!
Orsù dunque immagine soave
Fa’ di me il tuo ottavo nano:
Sbrodolo!
Perché così mi fa sentire
Questo amor per te!
O divina creatura
Dai piedi profumati,
Tu che non sei comune mortale
E non vai mai in bagno
Perché non hai le esigenze
Dei bisogni di noi umani
Tu che profumi sempre di violetta,
Tu che hai tutti i denti in bocca
Così tanti e lucenti
Che sembran doppi,
Abbagliami col tuo sorriso
E fammi prostrare schiavo
Nel tuo odoroso paradiso!
Poesie di Arnaldo Balatroni – Tutti i diritti riservati – E’ consentita la condivisione e la riproduzione solo citando l’autore.