La sera
Ignuda è la sera,
affacciata sul futuro,
aggrappata al passato
delle memorie lucenti.
Orba è la sera
e davanti a lei
son genuflesse
le voci ovattate.
Inerte è la sera,
inebetita sostanza
di quiete pervasa
e di silenzio intrisa.
Beffarda è la sera
mentre alza il labbro
assaporando il calice
nell’immensa solitudine.
Inesorabile è la sera
impavida e necessaria pena
perché domani ancora
sia nuova nitente alba.
Poesie di Arnaldo Balatroni – Tutti i diritti riservati – E’ consentita la condivisione e la riproduzione solo citando l’autore.